San Gusmè è un piccolo paesino fortificato a pochi chilometri da Castelnuovo Berardenga. Dall'alto del suo colle domina la vallata sottostante dove all'orizzonte si riconosce facilmente Siena, nel cui profilo inconfondibile si riconoscono la Torre del Mangia e il Duomo.
Il nome deriva dalla degenerazione di San Cosma a cui era dedicata l'antica pieve di Campi. Fondato nel tardo medioevo alla fine del Trecento, San Gusmè fu da sempre sotto l'influenza di Siena e di questa ne seguì le sorti con l'annessione al Granducato di Toscana.
Della struttura originale rimangono oggi parte delle possenti mura di fortificazione, anche se parzialmente inglobate negli edifici del paese, e le due porte d'ingresso. La Porta Senese ha ancora la Balzana di Siena ed è in alberese ed arenaria. Da vedere anche la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, patroni del paese, e la Compagnia della SS. Annunziata dal caratteristico campanile.
San Gusmè è davvero piccolo, ma estremamente grazioso e ben tenuto. Non ci sono musei o monumenti, pochissimi negozi, due ristoranti e l'ufficio postale. Ed è proprio questa la sua bellezza, un fascino di paese di altri tempi dove il tempo sembra si sia fermato.
Il Luca Cava
All'ingresso del paese c'è un'interessante statuetta in terracotta raffigurante un uomo intento all'espletazione dei propri bisogni quotidiani. Accanto alla statua si legge "re, imperatore, papa, filosofo, poeta, contadino e operaio: l'uomo nelle sue quotidiane funzioni. Non ridete, pensate a voi stessi".
La leggenda legata alla statuetta sembra nasca alla fine dell'Ottocento, quando l'oste del paese, stanco di dover pulire la sporcizia dei suoi maleducati avventori, costruì uno stanzino esterno con la scritta Bagno Pubblico. Ma essendo i clienti analfabeti nessuno lo usava e il problema dello sporco e del cattivo odore rimaneva. Decise quindi di fare un statuetta che rappresentava un uomo accovacciato per fare i propri bisogni. Le persone finalmente capirono l'utilizzo dello stanzino e il luogo tornò pulito. La statuetta fu battezzata come "Luca Cava".
Ogni anno, i primi due fine settimana di Settembre, San Gusmè festeggia questo simpatico personaggio con la Festa del Luca, che vede musica dal vivo, stand gastronomici e artigianali oltre che ristorante tipico nelle piazze del paese.