Lacerato tra Firenze e Siena
Storicamente, Panzano si è visto maltrattato più e più volte nel corso della storia. Situato praticamente nel bel mezzo dei territori posti sotto l'influenza delle due rivali in costante conflitto - Siena e Firenze - fu distrutto nel 1260 ed ancora nel 1397, durante il 15° e 16° secolo, quando cambiava continuamente passando sotto il controllo prima di Firenze, poi di Siena e così via. Ciò che rimane dell'originale centro storico medievale è oggi incorporato nel campanile della chiesa di Panzano Alto.
Creare un itinerario nel Chianti
Idee per un itinerario circolare con partenza da Firenze:
Impruneta, Greve in Chianti, Panzano, Castellina, Poggibonsi e ritorno a Firenze
Durata del tragitto: 2 ore e 35 minuti (senza considerare le fermate)
Idee per un itinerario circolare con partenza da Siena:
Poggibonsi, Castellina, Panzano, Radda, Gaiole, Castelnuovo Berardenga e ritorno a Siena
Durata del tragitto: 2 ore e 42 minuti (senza considerare le fermate)
La chiesa di Santa Maria fu ricostruita nel 19° secolo sopra al vecchio edificio medieval: vanta una suggestiva scalinata in pietra (perfetta come sfondo per fare delle bellissime foto) ed include all'interno della sua struttura quella che un tempo era la torre del castello più volte distrutto. Nel passeggiare per le stradine silenziose, vi sentirete subito come catapultati in un'altra epoca: se seguite la strada pavimentata che connette le due parti della città, vi imbatterete in un susseguirsi di negozietti e botteghe artigiane con esposte opere d'arte e manufatti degli artisti locali.
Una città divisa in due
Panzano ha due diversi punti di accesso alla città e, di conseguenza, due diverse direzioni per esplorarla: il primo è più evidente venendo da Firenze o Greve in Chianti, perchè anche se si vede la parte storica della città, l'impatto più visibile a prima vista è la piazza moderna Gastone Bucciarelli con le botteghe che, insieme ai ristoranti, ne delineano le stradine.
La piazza principale ha ospitato, nel tempo, sempre più ristoranti all'aperto e bar, dove si respira la tipica atmosfera di un borgo toscano, ricca di profumi ed aromi invitanti. Se ciò che state cercando per pranzo è qualcosa di particolarmente "sostanzioso", allora andate alla Macelleria Cecchini, dove 8 generazioni di macellai deliziano - da anni, ormai - sia abitanti che turisti con le loro carni speciali e con la loro contagiosa simpatia.
L'entrata alternativa al borgo di Panzano è dal parcheggio pubblico gratuito, che dà accesso direttamente al centro sotrico, dove ancora sono ben visibili le peculiari stradine e l'architettura tipica dell'era medievale. Una buona parte delle mura originali è ancora evidente, sebbene lo stato in cui si trovano non sia dei migliori, ma rappresentano comunque una passeggiata che vale la pena di fare, da cui si ha una vista fantastica sulla campagna circostante. Anche le mura sono contornate di ristoranti eccellenti, dove non soltanto si possono degustare ottimi menù a base di specialità locali, ma anche ammirare le sinuose colline del Chianti ed il susseguirsi di vigneti da una prospettiva pressochè unica.
Vicino a Panzano troverete la pieve romanica di San Leolino, dell'11° secolo: si trova ad appena un km circa da Panzano ed è ritenuta essere il miglior esempio di architetttura romanica del Chianti. Nonostante sia stata ristrutturata diverse volte, l'interno è molto interessante da visitare, con le sue colonne arcate e le opere d'arte, tra cui vi è una scultura del primo medioevo che vi consiglio di andare a vedere.
Programmate il vostro itinerario...con saggezza!
Se vi trovate già nel Chianti e volete rendere ancor più speciale la vostra sosta qui a Panzano, provate a coordinarvi con questi eventi:
ogni domenica fino alle 13 si tiene il mercato all'aperto, dove potrete acquistare fiori e piante, frutta, formaggi, verdura, pollo arrosto, scarpe, vestiti ed oggettistica varia, soprattutto da cucina.
Il 25 aprile, festa della Liberazione, viene celebrato con la Festa di Buona Stagione: si tratta di una festa per l'inizio della primavera (cosiddetta "buona stagione"), durante la quale viene organizzata una piccola sagra ed una processione con tanto di sfilata in costumi d'epoca.
Il terzo weekend di settembre, nella piazza principale sono aperte degustazioni di vino a tutti i presenti in occasione di Vino al Vino, una ricorrenza durante la quale i produttori locali espongono le loro specialità.
Come arrivare a Panzano & dove parcheggiare
Venendo da Firenze (o dall'uscita di Firenze sud dell'autostrada), seguite semplicemente le indicazioni per la Chiantigiana (SR 222) che passa da Grassina, Strada in Chianti e Greve. Il tragitto lungo questra strada, particolarmente panoramica, dura circa 7 km prima di raggiungere la pittoresca piazza Gastone Bucciarelli nel centro di Panzano. Se proseguite per un altro km e girate a destra nell'SP 118 (conosciuta anche come via della Conca d'Oro), troverete parcheggio pubblico in abbondanza con facile accesso alla parte storica della città all'interno delle antiche mura.
Venendo da Siena, prendete la SR 222 e seguite le indicazioni per Castellina in Chianti e Greve. La via della Conca d'Oro si trova sulla sinistra, indicata con la segnaletica blu per i parcheggi. Il parcheggio vi condurrà direttamente al centro storico, evitando di farvi percorrere a piedi strade trafficate. Potete anche parcheggiare vicino a Piazza Gastone Bucciarelli, ma i posti sono climitati e spesso tocca spostarsi più lontani dal centro. Panzano è anche facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici: l'autobus è il solito che va a Greve - il numero 365 - e si può prendere alla stazione degli autobus principale di Firenze vicina a quella dei treni in SMN.